
La camera da letto
come sceglierne l'arredamento
Mi capita spesso di stare con amici che mi chiedono come devono arredare la loro camera da matrimoniale, come gestire al meglio gli spazi, che colori usare, che tipo di letto acquistare. La domanda sembra scontata, ma nasconde diverse insidie e bisogna capire bene i gusti di chi l’ospiterà. Partiamo col dire che è la stanza dove ci rilassiamo e lasciamo riposare la nostra mente e il corpo, quindi deve essere un ambiente zen, che ci dia la sensazione di benessere appena apriamo la porta. Il primo punto da centrare è la testata del letto, perché è la parete principale dove cade subito l’occhio, il perno di tutta la stanza. Bisogna quindi caratterizzarla e distinguerla da tutte le altre e può essere fatto usando diversi trucchi. Il più semplice è con la tinteggiatura: si può scegliere un colore diverso dal resto della stanza, l’importante è usare toni rilassanti e non troppo forti, quindi via libero a tonalità neutre come il tortora, i grigi nelle loro sfumature, il blu così in voga quest’anno, o colori pastello. Per chi vuole rendere la parete più complessa, ma creando sempre una linea semplice può scegliere una boiserie di legno bianca o colorata, fino a metà altezza che servirà anche come elemento tecnico ( si possono inserire fili elettrici o installare luci dirette). Inoltre, può essere essa stessa la testata del letto e quindi sceglierne uno senza spalliera. Se l’idea piace, ma il legno sembra un po’ scomodo, si può optare per una testata di tessuto, in questo modo la parete diventa morbida e confortevole, sul mercato esistono diversi materiali facili da pulire e con diverse texture. Passiamo ora alla scelta del letto, da quello standard al maxi formato, da quello a contenitore a quello senza testata, il mercato oggi ci propone infinite scelte, personalizzabili anche a livello industriale. In base quindi alla testata che abbiamo scelto per il letto, possiamo decidere che tipo di spalliera usare o non usarla affatto.
Mi capita spesso di stare con amici che mi chiedono come devono arredare la loro camera da matrimoniale, come gestire al meglio gli spazi, che colori usare, che tipo di letto acquistare. La domanda sembra scontata, ma nasconde diverse insidie e bisogna capire bene i gusti di chi l’ospiterà. Partiamo col dire che è la stanza dove ci rilassiamo e lasciamo riposare la nostra mente e il corpo, quindi deve essere un ambiente zen, che ci dia la sensazione di benessere appena apriamo la porta. Il primo punto da centrare è la testata del letto, perché è la parete principale dove cade subito l’occhio, il perno di tutta la stanza. Bisogna quindi caratterizzarla e distinguerla da tutte le altre e può essere fatto usando diversi trucchi. Il più semplice è con la tinteggiatura: si può scegliere un colore diverso dal resto della stanza, l’importante è usare toni rilassanti e non troppo forti, quindi via libero a tonalità neutre come il tortora, i grigi nelle loro sfumature, il blu così in voga quest’anno, o colori pastello. Per chi vuole rendere la parete più complessa, ma creando sempre una linea semplice può scegliere una boiserie di legno bianca o colorata, fino a metà altezza che servirà anche come elemento tecnico ( si possono inserire fili elettrici o installare luci dirette). Inoltre, può essere essa stessa la testata del letto e quindi sceglierne uno senza spalliera. Se l’idea piace, ma il legno sembra un po’ scomodo, si può optare per una testata di tessuto, in questo modo la parete diventa morbida e confortevole, sul mercato esistono diversi materiali facili da pulire e con diverse texture. Passiamo ora alla scelta del letto, da quello standard al maxi formato, da quello a contenitore a quello senza testata, il mercato oggi ci propone infinite scelte, personalizzabili anche a livello industriale. In base quindi alla testata che abbiamo scelto per il letto, possiamo decidere che tipo di spalliera usare o non usarla affatto.